Il museo Irpino è il più importante museo della provincia di Avellino, per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale.
La nascita de Museo Irpino è legata alla figura del cavaliere Giuseppe Zigarelli il quale allestì nel 1828 presso il suo palazzo in Avellino un museo domestico.
Alla sua morte Giuseppe Zigarelli, lasciava con disposizione testamentaria, 5 febbraio 1889, al comune di Avellino una ricca biblioteca e una raccolta archeologica.
Nel 1930 il comune di Avellino ritenne di affidare alla Provincia sia la Biblioteca che il Museo.
Il 28 ottobre del 1934 si vide la nascita del Museo Provinciale Irpino.
La collezione venne incrementata negli successivi e ad essa se ne aggiunsero altre.
Oggi il museo irpino è strutturato in nove sezioni espositive dislocate presso due strutture: il Palazzo della Cultura, storico edificio, e il complesso monumentale carcere borbonico, ex struttura carceraria del 1800.