Ansa di anfora con bollo rodio

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OGGETTO
Ansa di anfora con bollo rodio
MATERIA E TECNICA
argilla/modellata a mano
PROVENIENZA
Passo di Mirabella Eclano: Aeclanum
DATAZIONE
secc. IV-I a.C.
MISURE
h. 10; largh. 6
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
INVENTARIO
n. 2217
SEZIONE
Archeologica
SALA
VII

I bolli erano marchi relativi alle officine di produzione che venivano stampati su oggetti in terracotta. L’uso dei bolli si era diffuso a partire all’incirca dalla tarda età repubblicana, all’indomani cioè dell’introduzione di nuove tecniche edilizie. In tale periodo è infatti attestata la diffusione, soprattutto nelle zone particolarmente ricche di argilla, di figlinae (officine dove si lavorava l’argilla) specializzate proprio nella produzione di opus doliare (tegole, coppi, mattoni, dolia, mortaria, sarcofagi, elementi architettonici). Tutti questi oggetti venivano bollati con i marchi della stessa officina impressi mediante timbri di forma circolare o rettangolare e per lo più lignei o metallici.

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