Netsuke (bottone)
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OGGETTO
Netsuke (bottone)
MATERIA E TECNICA
Avorio/ intaglio
PROVENIENZA
Giappone
DATAZIONE
inizio sec. XIX
MISURE
cm h. 7
INVENTARIO
n. 481
COLLOCAZIONE
Carcere Borbonico
SEZIONE
Deposito
SALA
10
COLLEZIONE
Salomone
Appartengono alla collezione Salomone delle piccole sculture tradizionali giapponesi, chiamate netsuke, che avevano la funzione di bottoni.
Realizzati in avorio, in legno o in metallo, la loro origine risale probabilmente al XV secolo.
Caratterizzati sul retro dalla presenza di due buchi per i quali passava un cordoncino in seta, erano destinati a fissare alla cintura del kimono una scatoletta che poteva contenere le medicine, il tabacco, l’astuccio della pipa tradizionale giapponese o qualunque altro oggetto di uso quotidiano.
Inizialmente i netsuke rappresentavano dei e demoni scintoisti o buddisti. Quando, nel XVI sec., cominciò a svilupparsi una committenza mercantile e borghese, i soggetti di tipo religioso vennero soppiantati dalle figure del mondo animale, reale e mitico.
Questi oggetti erano considerati anche dei portafortuna, simbolo di buon auspicio.