Presepe africano

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OGGETTO
Presepe africano
MATERIA
Legno di ebano scuro
AUTORE
Ignoto
PROVENIENZA
Zaire (Africa)
DATAZIONE
sec. XX
INVENTARIO
n. 947
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
SEZIONE
Presepiale
SALA
Penta
COLLEZIONE
di Gisi

I primi presepi in Africa furono importati dai missionari francescani e gesuiti, tra il XIV e XV secolo, come strumento utile ad educare le popolazioni al Cristianesimo, ma non fu facile convincere gli indigeni locali che quelle figure in gesso, tutte bianche, rappresentassero Gesù e la Sacra Famiglia.
Con il tempo prevale la tradizione locale: i personaggi assumono fattezze indigene e rivelano i tratti tipici dell’arte primitiva africana. I materiali usati sono la creta cruda, il legno di ebano intagliato o legno meno pregiato spesso colorato o patinato con olio, e l’avorio per realizzare Gesù, in modo da risaltare il più possibile. I Re Magi sembrano dei capi-villaggio, i pastori portano strumenti musicali e utensili del posto e gli animali tipici del presepe europeo vengono sostituiti con quelli presenti nella savana.

Fonte: Il Museo irpino del presepio, Provincia di Avellino, a cura di Andrea di Gisi, 1998, BetaGamma editrice

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