Statere di Metaponto
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OGGETTO
Statere di Metaponto
AUTORITÀ EMITTENTE
Città di Metaponto
MATERIA E TECNICA
Argento / Coniazione
PROVENIENZA
Incerta
ZECCA
Metaponto
DATAZIONE
secc. VI-V a.C.
MISURE
Peso 7,04 gr.; diam. 26 mm
RIFERIMENTO
Grella 1990, p. 265, n. 21
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
SEZIONE
Archeologica
SALA
V
COLLEZIONE
Collezione Zigarelli
Dritto: Spiga di grano in rilievo [META]
Rovescio: Spiga di grano in incuso
Probabilmente la più antica moneta della collezione numismatica del Museo Irpino, lo statere fu coniato tra il VI e il V secolo a.C. dalla zecca di Metaponto (attuale frazione del comune di Bernalda, in provincia di Matera).
La moneta è incusa, ossia il rovescio è incavato rispetto al piano della moneta.
Sullo statere è raffigurata, su ambo i lati, una spiga di grano, simbolo della fertilità del territorio di Metaponto e del ciclo delle rinascite.
Le città greche dell’Italia meridionale utilizzavano per il commercio principalmente gli stateri d’argento e questi tipi, “incusi”, furono tra le prime monete coniate in Italia.