Statuetta di Ercole
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OGGETTO
Statuetta di Ercole
MATERIA E TECNICA
bronzo/fusione
DATAZIONE
sec. V a.C.
MISURE
h. 9; largh. 10,8
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
INVENTARIO
n. 908
SEZIONE
Archeologica
SALA
IV
COLLEZIONE
Collezione Zigarelli
Ercole era figlio di Zeus, il padre degli dei, e di Alcmena. Quando nacque tutti gli dei dell’Olimpo esultarono ad eccezione di Era, regina degli dei e moglie di Zeus. Accecata dall’ira mise dunque alcuni serpenti nella culla del piccolo Ercole appena nato, il quale per nulla intimorito li afferrò e strozzò con le piccole mani. L’ira di Era continuò anche negli anni successivi e un giorno provocò al giovane Ercole un violento attacco di follia durante il quale l’eroe, inconsapevole del maleficio, uccise i suoi figli e la moglie. Per liberarsi della terribile colpa Ercole fu costretto ad affrontare 12 difficilissime fatiche, durante le quali combatté e vinse contro terribili mostri. Ercole è generalmente rappresentato in posizione di assalto con nella mano destra la clava, un grande bastone di legno, e sul braccio sinistro o sulla testa la leontè, vale a dire le pelle del leone di Nemea che aveva portato via con sé alla fine del violento combattimento come un vero e proprio trofeo.