Thymiatherion
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OGGETTO
Thymiatherion
MATERIA E TECNICA
argilla/a matrice
PROVENIENZA
Atripalda, loc. Civita
DATAZIONE
Età appenninica
MISURE
h. 30,8; largh. 13,3
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
INVENTARIO
n. 4176
SEZIONE
Archeologica
SALA
VIII
DONAZIONE
Donazione famiglia Vito Di Marzo
Il thymiatherion, dal greco “incensiere”, era un recipiente utilizzato per bruciare grani di incenso. Da esso infatti esalavano fumi ed essenze soprattutto durante le cerimonie sacre, come a voler creare un collegamento ideale tra il mondo umano e quello divino. L’esemplare conservato al Museo Irpino, con alto fusto modanato e privo della vasca, fu ritrovato nei pressi dell’antica città di Abellinum (odierna Atripalda).