Tutulus
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OGGETTO
Tutulus
MATERIA E TECNICA
Bronzo/ a fusione
PROVENIENZA
Cairano
DATAZIONE
secc. VIII – VI a.C.
MISURE
h. 9; largh. 3,5
INVENTARIO
n. 766
COLLOCAZIONE
Carcere Borbonico
SEZIONE
Irpinia
SALA
26
COLLEZIONE
Collezione Zigarelli
Tra gli ornamenti dell’Età del Ferro, nelle sepolture relative al gruppo della “Cultura di Cairano-Oliveto”, molto diffusa è la presenza del tutulus.
Oggetto esclusivamente femminile, è una decorazione in bronzo a forma di spirale, con base larga decrescente verso l’alto.
Era generalmente usato come copricapo, ma poteva essere anche inserito tra i capelli e avere la funzione di un odierno fermaglio.
Di origini probabilmente etrusche, in epoca romana il tutulus divenne un’acconciatura della mater familias, la nobile dama padrona di casa. Tale acconciatura alta era fatta di trecce di capelli arrotolate o intrecciate che venivano tenute con nastri viola in modo che alla fine avesse una forma a cono.
Tutulus si riferiva anche a un cappuccio o berretto a forma di cono arrotondato, che veniva indossato con una fascia legata sotto il mento probabilmente dai sacerdoti.